I finanzieri della tenenza di Torre Fantine, in provincia di Foggia, hanno sequestrato 26 chili di cocaina purissima durante un servizio di contrasto ai traffici illeciti. Nel controllare i numerosi veicoli in transito, i finanzieri hanno notato un’autovettura con targa svedese che si era appena fermata in una stazione di servizio in prossimità di San Severo.
I due occupanti della vettura, un uomo ed una donna di origini albanesi e con passaporto svedese, hanno dapprima osservato attentamente la zona poi la donna è scesa dall’auto per farvi ritorno dopo pochi minuti, mentre l’uomo è sempre rimasto chiuso al suo interno. Insospettiti dall’atteggiamento circospetto, i finanzieri hanno deciso di procedere al controllo. A quel punto i due hanno iniziato a mostrare segni di nervosismo, riferendo circostanze che ad un primo sommario controllo sono risultate non veritiere.
Pertanto, con il supporto dell’unità cinofila è stata condotta un’accurata ispezione dell’autovettura che ha consentito di scoprire due doppifondi comandati da un sistema di apertura idraulico, uno sotto il sedile dell’autista e l’altro sotto quello del passeggero, contenenti i panetti di cocaina. La sostanza stupefacente, dopo essere stata tagliata, avrebbe fruttato sul mercato dello spaccio oltre 5 milioni di euro.
I due presunti corrieri sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale di Foggia perché ritenuti responsabili di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.