Sono stati rinviati a giudizio alcuni parenti di Natasha Pugliese, la 23enne morta durante un intervento chirurgico nel Policlinico di Foggia il 4 settembre del 2024, ritenuti responsabili di aver aggredito cinque medici dell’ospedale.
Si tratta del padre, di due fratelli, della sorella e dello zio della 23enne. Il processo inizierà il 21 febbraio prossimo. La pm Paola De Martino aveva chiesto il rinvio a giudizio dei familiari della ragazza per lesioni a personale sanitario, minacce e interruzione di pubblico servizio. Gli indagati sono tutti difesi e rappresentati dall’avvocato Francesco Santangelo.