Presunte tangenti nel Comune di Foggia. I sostituti procuratori Roberta Bray e Enrico Infante hanno chiesto il rinvio a giudizio per l’ex sindaco di Foggia, Franco Landella, l’ex presidente del consiglio comunale Leonardo Iaccarino e per altri 16 indagati.
Al centro dell’inchiesta una tangente di circa 32mila euro per il rinnovo di una proposta urbanistica, mazzetta che secondo l’ipotesi accusatoria sia stata spartita tra alcuni consiglieri di maggioranza.
L’ex sindaco è anche accusato di tentata concussione per aver chiesto una tangente da 500mila euro, poi scesa a 300mila. Landella si era dimesso dall’incarico di primo cittadino a maggio 2021 poi il Comune è stato sciolto per mafia.
