La “sporchizia” in giro per Bari è assai, l’inciviltà dilaga ad ogni angolo della città scambiata da alcuni come una discarica a cielo aperto. Altri mobili sono stati smontati e abbandonati per strada, questa volta siamo certi non si tratti di Uddil. Nessuno come sempre ha visto nulla, però i baresi non ci stanno. Tra loro c’è anche Fortunato Ignazio. Abbiamo avuto bisogno di tempo per capire la distinzione tra nome e cognome, ma alla fine ce l’abbiamo fatta o forse no. Non è l’unico però a ribellarsi.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]