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Fuori gli uomini di Sandrino dalle società pubbliche, la missione di Leccese parte dalla Stp: lettera al collega Bottaro

3 Settembre 2024
– Autore: Raffaele Caruso
3 Settembre 2024
– Autore: Raffaele Caruso

Il Sindaco di Bari, Vito Leccese, è intenzionato ad azzerare il cda della Stp di Trani. L’obiettivo è quello di rimuovere le persone riconducibili ancora ad Alessandro Cataldo. Il marito di Anita Maurodinoia, consigliera regionale, ed ex numero uno del partito Sud al Centro, era finito ai domiciliari il 4 aprile nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Bari in quanto considerato il promotore di un’organizzazione che avrebbe inquinato le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2020), oltre che le Regionali del 2020.

Cataldo ha lasciato i domiciliari e dopo il suo arresto aveva annunciato lo scioglimento del movimento politico, ma i suoi uomini continuano ad esercitare una certa influenza nelle società pubbliche. Tra cui proprio la Stp di Trani che gestisce i trasporti interprovinciali tra Bari e la Bat. Il sindaco Leccese ha scritto al collega di Trani, Amedeo Bottaro, invitandolo ad una “riflessione sulla governance” dell’azienda, rinnovata lo scorso anno ancora sotto la forte influenza di Sandrino. Leccese ha suggerito a Bottaro di “convocare una assemblea dei soci per valutare le prospettive aziendali, evitando che nel frattempo il CdA possa assumere decisioni di carattere straordinario”. A riportarlo è la Gazzetta del Mezzogiorno.