Schiamazzi anche nelle ore notturne a causa di quel canestro che tanto ha avvicinato i giovani al basket quanto fatto infuriare i residenti. Per far capire le regole del senso civico il sindaco non ha emanato ordinanze da vietare ai giovani di giocare al nuovo campo in piazza Don Tonino Bello, ma ha deciso di giocare con loro.
“Ieri pomeriggio – spiega il primo cittadino Michele Sollecito – in compagnia dell’assessore Alfonso Arbore, dell’assessore Gaetano Depalo e del consigliere Annamaria Sollecito ho trascorso un po’ di tempo con i ragazzi che si ritrovano in piazza don Tonino Bello per giocare a basket. Abbiamo discusso sull’opportunità di giocare rispettando le regole della quiete notturna così come abbiamo discusso con alcuni residenti giunti sul posto dell’opportunità di limitare gli orari e la funzionalità dei canestri così da permettere la giusta quiete per tutti”.
“Abbiamo individuato una soluzione temporanea con la chiusura serale dei canestri così da evitare partite notturne ben oltre l’una di notte. In questa situazione sono stati tutti rispettosi del prossimo e la convivenza civile di diverse aspettative ha prevalso con ragionevolezza”.