Francesco Paolo Sisto, noto penalista barese eletto al Senato nelle ultime elezioni nelle fila di Forza Italia, potrebbe diventare il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura. La candidatura sta prendendo sempre più forma nelle ultime ore, mentre è ancora in atto una diatriba per chi ricoprirà il ruolo di Ministro della Giustizia nel prossimo Governo, con Giorgia Meloni da una parte che punta su Carlo Nordio e Silvio Berlusconi dall’altro che porta avanti la candidatura di Elisabetta Casellati. Sisto gode di un riconoscimento bipartisan ed è stato scelto come ministro della giustizia “ideale” secondo il sondaggio di Dubbio, il quotidiano del Consiglio nazionale forense. La sua nomina a Ministro della Giustizia è però da escludere, quella che porta alla vicepresidenza del Csm no. Nelle prossime settimane verranno scelti i 10 membri laici, tra docenti e avvocati con almeno 15 anni di servizio, per formarlo e tra questi uno di loro verrà scelto come vicepresidente. Al centrodestra spettano 7 seggi, di cui 3 a FdI, 2 a Lega e Forza Italia.
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- di: Raffaele Caruso
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