Su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, la giunta regionale chiederà al ministero delle Politiche agricole lo stato di calamità naturale per le grandinate che ad agosto e settembre 2022 hanno colpito la Puglia, causando gravi danni alle produzioni agricole. Tra queste anche le aree rurali nel Barese di Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Casamassima, Mola di Bari, Noicattaro, Rutigliano e Turi. A Coldiretti Puglia il compito di stimare e verificare i danni provocati da quegli eventi atmosferica. “La caduta della grandine nelle campagne è la più dannosa in questa fase stagionale per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni nei campi proprio alla vigilia della raccolta, mandando in fumo un intero anno di lavoro – si legge in una nota -. Un evento climatico avverso che si ripete sempre con maggiore frequenza ma a cambiare è anche la dimensione dei chicchi che risulta essere aumentata considerevolmente negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio anche più grandi di una palla da tennis”.
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- di: Raffaele Caruso
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