In questi tre giorni Giovanni ha salvato la vita a una persona. Non è un modo di dire, è reale. Ha saputo gestire una situazione che altri non avrebbero potuto fare. Manuela, la sua ragazza, ha avuto un attacco epilettico. Per fortuna era con lei Giovanni che sapeva come agire perché, nella sua ultima famiglia adottiva c’era una ragazza che aveva le stesse crisi epilettiche. Giovanni così è riuscito a compiere le manovre salvavita e adesso Manuela è ricoverata in Rianimazione.
Personale ATA, la denuncia di UIL Scuola Puglia: “Numero insufficiente è impossibile garantire il servizio”
- di: Raffaele Caruso
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