Si sono svolti all’ I.I.S.S. “V. BACHELET – G. GALILEI” di Gravina in Puglia i corsi di Blsd rivolto al personale Scolastico e agli alunni, un’iniziativa fortemente voluta da qualche anno dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Sarpi Antonella e dalla Docente di Scienze Motorie Antonia De Giorgio in una più ampia visione che mira a creare consapevolezza e competenze nel primo soccorso fin da giovani età. Il corso BLS , o Basic Life Support, è progettato per insegnare ai giovani studenti le fondamentali tecniche di rianimazione cardiopolmonare. Ogni anno circa 60.000 persone in Italia sono colte da arresto cardiaco improvviso, non necessariamente con patologia cardiaca nota. L’intervento tempestivo entro pochi minuti dall’arresto cardiaco aumenta sensibilmente le probabilità di sopravvivenza (dopo nove minuti dall’arresto cardiaco se pratichi il massaggio cardiaco la probabilità di sopravvivenza è del 30%, con l’uso del defibrillatore semiautomatico aumenta al 60%)Raramente i soccorsi avanzati (112-118) arrivano nei tempi necessari e quindi intervenire spetta alle persone che stanno intorno alla vittima. Per imparare le manovre salvavita e l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico sono necessarie poche ore di formazione. Altrettanto importante l’utilizzo del Defibrillatore Semi Automatica, arma fondamentale nell’intervento Salvavita. Quale modo migliore di apprendere una competenza così importante nella vita se non imparandola a scuola?
“La necessità di iniziare l’educazione sul primo soccorso il prima possibile è un concetto fondamentale. L’insegnamento delle azioni del primo soccorso e del BLS è importante per preparare i giovani ad affrontare situazioni di emergenza. La capacità di gestire il panico e la paura in queste situazioni, può fare la differenza tra la vita e la morte. La conoscenza è quindi la chiave per rendere le persone libere e capaci di aiutare gli altri – commenta la Dirigente Scolastica dell’Istituito -. Gli studenti, infatti, imparano mettendo veramente in pratica le tecniche di rianimazione cardiopolmonare. Questo metodo mi permette di coinvolgere maggiormente i discenti, consentendo loro di assimilare le conoscenze in modo più efficace, rendendole una parte naturale del loro comportamento. Mostrare e dimostrare sono più efficaci della semplice istruzione verbale. Gli studenti hanno dimostrato un entusiasmo incredibile verso il corso BLS. A differenza degli adulti, che talvolta possono mettere ostacoli mentali, i giovani sono aperti e desiderosi di apprendere. Questo entusiasmo è incoraggiante e ci suggerisce che la formazione sul primo soccorso dovrebbe essere parte integrante dell’educazione dei giovani. L’apprendimento di tecniche come la disostruzione delle vie aeree e il massaggio cardiaco può migliorare la sicurezza di ciascun individuo. Grazie agli Istruttori del Centro di Formazione Uniter Puglia di IRC COMUNITA’ che con grande professionalità, competenza e formazione hanno trasmesso agli studenti, docenti e personale scolastico formazione di così vitale importanza. Per questo motivo, la scuola è orgogliosa di proporre ad un numero sempre più vasto di studenti i corsi di Blsd, avendo tra le priorità educative lo sviluppo dell’empatia e della cittadinanza attiva e solidale, tale da generare presidi diffusi nel territorio a difesa della salute e dei cittadini”.