“Non si può rischiare di morire per inseguire un sogno”. La mamma di Giordano Signorile è disperata. Suo figlio, dopo aver vinto una borsa di studio, è partito in Ucraina dove, prima che scoppiasse la guerra, lavorava in un’accademia di danza.
Il ballerino di Capurso, a causa dei bombardamenti, al momento è rifugiato in un garage a Kiev, nel quartiere Voskresenka, con una sua amica cinese, mentre attende che la Farnesina o l’Ambasciata inizino con l’evacuazione degli italiani. “Lo aveva promesso il premier Draghi – scrive la mamma su Facebook -. Ha solo 19 anni, aiutatemi a tirare fuori mio figlio da questo inferno”.