Alle 17.15 in punto, il 19enne ballerino barese Giordano Signorile, per una settimana bloccato a Kiev, è arrivato alla stazione ferroviaria di Bari. Ad accoglierlo i genitori e gli amici. Il ragazzo, appena sceso dal treno proveniente da Roma, è stato travolto dagli abbracci dei genitori.
Salvato mercoledì mattina da una operazione dell’intelligence italiana e della Farnesina, il 19enne è stato prima portato in Moldavia e da lì in Romania. Questa mattina era atterrato a Roma con un volo di linea. Il 19enne viveva da cinque anni a Kiev dove si era trasferito per coltivare il suo sogno: diventare un ballerino professionista.
“Trascorrevo le giornate chiuso in garage e sentivo i rumori dei bombardamenti notte e giorno. Durante il viaggio ho visto strade e case distrutte, macerie ovunque, soldati che puntavano il fucile appena vedevano le luci delle macchine – le sue prime parole -. Ho avuto paura, pensavo potessero sparare anche a me”.