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Guerra in Ucraina, tassisti d’Italia per la pace: “Un banner sulle vetture per raccogliere aiuti”

21 Marzo 2022
– Autore: Eleonora Francklin
21 Marzo 2022
– Autore: Eleonora Francklin

I tassisti di Roma, Milano, Brescia, Bergamo, Torino, Bologna, Genova, Firenze, Cagliari, Napoli, Bari, Lecce, Messina, Catania, da lunedì 21 marzo in 14 città italiane, daranno un’offerta per applicare dei banner sui lunotti posteriori dei taxi. Il contributo verrà impiegato per comprare beni di prima necessità in favore dei profughi dell’Ucraina.

“Il nostro NO contro ogni guerra. Nel mondo 9 vittime su 10 sono civili, donne, uomini, bimbi innocenti, come ricordava Gino Strada. Non ci sono guerre giuste, le guerre sono crimini contro l’umanità” spiega Marco Salciccia presidente dell’associazione di volontariato Tutti Taxi per Amore – OdV.

“Amore è il contrario di guerra e la nostra associazione non poteva non mettere in strada una iniziativa nella direzione del suo nome. Come avvenuto per i terremoti dell’’Aquila e di Amatrice, per il crollo del ponte di Genova e per tante altre situazioni, la sensibilità dei tassisti è scattata come ad un semaforo verde ed è partita con un messaggio PEACE – NO WAR” aggiunge Gianluca Zumbo responsabile di Tutti Taxi per AMORE- Milano.

Oltre alla sottoscrizione sono diverse le collaborazioni che i tassisti stanno attivando mettendo a disposizione le loro vetture per aiutare i profughi giunti in Italia a ritrovare amici e familiari:
a Roma con l’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute e l’associazione Salvamamme; a Milano insieme a Refugees Welcome Italia; a Brescia con l’associazione “Nadiya”; a Messina con il ROE e l’associazione Mare e Monti; a Bari con l’associazione “Un mondo di bene 2.0”.

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