Un 35enne trans brasiliano si reca all’ospedale Spaziani di Frosinone lamentando forti dolori all’inguine, viene sottoposto ad una TAC addominale che segnala una raccolta ipodensa nel canale inguinale, ma il medico di turno opta per le dimissioni senza ulteriori accertamenti e senza alcun tipo di intervento, nonostante le lamentele continue del paziente.
“Dolore addominale aspecifico”, l’esito finale del referto. Ma il personale medico sanitario lo rispedisce a casa non prima di umiliarlo, sottoponendolo ad un test di gravidanza ritenuto “necessario”. Eppure il 35enne non ha ancora completato la transizione di genere e i suoi genitali sono ancora quelli maschili. Lo ha spiegato, ma non è basta. La vicenda è raccontata da L’Edicola del Sud.
I sintomi peggiori e dopo due giorni viene ricoverato d’urgenza al Policlinico di Bari. Il referto parla chiaro: appendicite acuta e un’importante infezione di origine necrotica. I medici lo salvano. Tramite il suo legale il 35enne ha presentato denuncia nei confronti del personale sanitario del Pronto Soccorso dell’ospedale di Frosinone, il perito incaricato dalla Procura ha però valutato corretta la condotta dei medici, giustificando anche il test di gravidanza sulla possibile esistenza di utero e ovaie in seguito a rettificazione di sesso. Il legale del 35enne ha presentato opposizione all’archiviazione proposta dal pm.