“Volevo raccontarvi una breve storia, mia moglie ha un tumore al seno e deve fare una tac. Ho chiamato per prenotare e mi hanno indicato come prima data una nel 2024”. Inizia così la denuncia di un lettore inviata alla nostra redazione. Ancora una volta torniamo ad occuparci purtroppo del grave problema delle liste d’attesa in Puglia. Tanti pazienti, con richieste di prestazioni urgenti, nel momento in cui si trovano a dover prenotare al Cup o sul portale di Puglia Salute, vedono date incompatibili con la necessità di effettuare esami. “Ora sono costretto a pagare 500 euro per farla da privato – aggiunge -. Si fanno tanti sacrifici, ma niente questa è la sanità pugliese. Se non hai soldi, sei morto. I soldi li abbiamo trovati, ma chi non ce li ha come fa…”.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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