“Ieri sono stato vittima di una tentata frode informatica. Mi è giunto un Sms dal canale di messaggistica ufficiale della mia banca, quello che la banca usa per notificarmi l’esito delle operazioni legate al mio conto corrente dicendo che il mio pagamento era stato sospeso e di chiamare un numero per sbloccare l’operazione. Ho telefonato ed ha risposto un signore distinto fingendosi un addetto della sicurezza informatica della banca”.

Inizia così la denuncia di un cittadino su Facebook. Non si tratta di un caso isolato, sono arrivate infatti diverse segnalazioni in redazione. “Alla richiesta dei dati della carta Bancomat (numero, mese e anno di scadenza e CVV) mi sono insospettito e ho rifiutato di comunicargli quanto tentava di estorcermi per bloccare il pagamento sospetto – continua -. Lui ha immediatamente interrotto la comunicazione. A quel punto ho chiamato il numero ufficiale della banca ed ho bloccato immediatamente il bancomat”.

“Stamattina dopo un passaggio in filiale, ho presentato regolare denuncia per frode informatica presso una stazione dei Carabinieri – conclude -. Sappiate che nessun impiegato di banca, via telefono o altri mezzi telematici, è autorizzato a chiedervi i dati sensibili della carta bancomat o di credito. Possono chiedervi al limite il codice fiscale. State attenti, se vi dovesse capitare sappiate che è una truffa ai vostri danni”.