La storia di Leone, il gatto di San Ferdinando sfigurato da un petardo lanciato contro il suo muso da un gruppo di ragazzini, deve far riflettere, soprattutto chi ama, nel periodo natalizio, dare sfogo alla sua mania dei fuochi pirotecnici. Come Leone tanti gatti vengono feriti a causa dei botti, altri non riescono a sopravvivere allo spavento dei forti rumori che emanano. È quello che è capitato a un gatto di Triggiano, nei pressi dell’ospedale Fallacara. Monica, la nostra amica che si occupa del paradiso di Gandhi, è stata chiamata il primo gennaio per occuparsi della carcassa del mammifero. “Non un bel inizio dell’anno” ha sottolineato Monica affranta. Siamo tornati a trovarla perché le abbiamo consegnato altri 180 euro donati da Valentina, Vito e Fabrizio e le abbiamo chiesto come ci si può muovere per l’adozione. Monica preferisce che venga mandata a noi una mail su [email protected] dopo aver preso in carico tutte le richieste, contatterà le persone che sono interessate ai gattini e dopo averli visti si passerà alla preadozione perché Monica deve controllare se l’ambiente in cui andranno a vivere i cuccioli sono idonei. Chi volesse donare per Monica può farlo sul conto della nostra associazione all’iban IT18Y0306909606100000196812 con intestazione Casa di Quinto Potere e nella causale specificare che sono per Monica o per il paradiso di Gandhi. I soldi non sono mai abbastanza per così tanti gatti che devono essere sterilizzati vaccinati e curati a dovere.
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- di: Raffaele Caruso
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