Il regista lombardo 90enne Carlo Formigoni si è tolto la vita tuffandosi in acqua, lungo la scogliera di Savelletri, senza più risalire. Si è congedato dal mondo lasciando un libricino di poesie in spiaggia. Il segnalibro è stato posato su “Ades sei qui” di Mario Luzi. “Ades, sei qui nel bosco, nel silenzio, nel frastuono d’aria alto del mezzogiorno. Ci sei intensamente, ci sei fino a tal punto da parere che tu manchi, occultato nell’istante, inabissato nel presente, unito casi al mondo che ti prende tutto, fino all’ annientamento, però ti regala il dove e il quando numine il sole; quasi lucertolescamente, oh hic, oh nunc”, recita la poesia. Nei pressi del lido sono stati trovati alcuni suoi effetti personali, tra cui una sedia a sdraio, i suoi vestiti e le scarpe. Formigoni si era fatto accompagnare nei pressi del lido da un tassista, poi poco dopo le 17 è scattato l’allarme quando alcuni suoi amici non sono più riusciti a mettersi in contatto con lui. La salma intanto resta ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]