Torniamo ad occuparci dell’inchiesta su Aesthetic Franco. In uno degli ultimi video pubblicati sul suo canale Youtube ha nuovamente tirato in ballo Antonio Vernillo, il 38enne chirurgo che lavora in un Pronto Soccorso di un ospedale campano. Franco ai tempi indirizzava le pazienti al suo “sostituto” quando le cose si mettevano male. Avevamo contattato Vernillo per chiarire la sua posizione prima di intervistarlo nello studio del suo legale.
Ci ha raccontato come è nato il rapporto con Aesthetic Franco e come lo ha conosciuto. Vernillo è diventato il “suo secondo operatore” nella clinica campana dove esercitava Aestethic Franco. Dopo pochissimi interventi (in cui ha svolto anche il ruolo di primo operatore) ha mollato la presa perché si è reso conto delle capacità di Franco e della mancanza di margini di miglioramento. Ha mollato la presa dopo aver constatato che era impossibile farlo crescere. Dopo qualche mese Franco lo chiama perché c’era una paziente da medicare. In giro diceva alle diversi pazienti che era il suo “sostituto” e le chiamate sono diventate con il tempo sempre più pressanti. Franco si liberava delle pazienti mandandole da lui, Vernillo ad esempio ha curato in un anno una paziente che ha rischiato grosso a causa di una necrosi sotto l’ombelico.
Questa volta è Franco a puntare il dito contro l’ex collega, definendolo anche “verme” giocando con il suo cognome. Il chirurgo 38enne ci ha concesso una video risposta che pubblichiamo integralmente.