Vi raccontiamo la disavventura di Antonio Ardone, ex maresciallo di 73 anni, che entra di diritto nella nostra rubrica “Povero a chi capita”. L’uomo si è rivolto ad una clinica con diversi sedi in Italia per una protesi dentale. “In 14 mesi ho avuto quella definitiva, il dottore mi vedeva ogni 15 giorni – racconta -. Ho pagato 8mila euro in totale, subito ho versato 3mila euro e i restanti nei mesi successivi. Ho avuto diversi problemi in questo periodo ed ero l’uomo più felice del mondo quando l’ho montata, ma ho avuto sin da subito problemi. La protesi con tre perni non è stata fatta bene”.
Da qui Antonio si ritrova in un vero e proprio incubo. “Ho sentito subito alcune cliniche albanese e moldave, mi hanno detto che non era stato fatto un buon lavoro – continua -. La clinica mi ha offerto un risarcimento di 2200 euro, tutto però a voce. Abbiamo così mandato una PEC ed è arrivata la risposta del loro avvocato. Si rifiutavano di risarcire perché secondo loro era stato fatto un buon lavoro e tutto era nella norma. Io non riesco a mangiare, vi ho telefonato in lacrime, sono disperato perché devo pensare a stare bene e aiutare mia moglie. So bene che le cause durano anni e potrei anche non avere ragione, loro hanno sbagliato a farmi l’impianto. Con tre perni non si fanno protesi”.
Se qualcuno fosse in grado di aiutare Antonio, siamo qui a completa disposizione. Inviateci un’email a [email protected], commentate il video su Youtube, scriveteci ai nostri canali social o telefonate al numero 3488966969.