In questi giorni Antonio è rimasto senza macchina dopo l’incidente fatto insieme alla sua famiglia. L‘auto è completamente distrutta e non poteva essere recuperata. Sono stati dei giorni difficili perché, senza auto, non avremmo potuto continuare col nostro lavoro. Lo diciamo sempre, l’auto è la nostra redazione. Antonio si è sentito perso e in questi giorni ha cercato di trovare un modo per risolvere questo grande problema. Ne ha provate di ogni fino a che, dopo tre giorni dall’incidente, gli è arrivato un messaggio che ha riacceso in lui la speranza, facendogli letteralmente tremare le gambe.
Un imprenditore di 32 anni, Giuseppe Saracino, gli ha scritto un messaggio che mai Antonio si sarebbe aspettato. “Io sono stato fortunato, se non fosse andata bene con l’azienda, avrei avuto un paracadute. Tu aiuti sempre gli altri e adesso è giunto il momento che qualcuno aiuti te”. Una emozione indescrivibile che mai ci saremmo aspettati. Non conoscevamo Giuseppe e non ha voluto farsi intervistare quando, insieme a lui, siamo andati al concessionario per vedere l’auto che ha voluto donarci. Si tratta di un’auto usata, con 200mila chilometri, e che potrà macinarne ancora altri. Con questa notizia abbiamo capito che c’è speranza. Senza auto non potevamo continuare con il nostro lavoro.