Dopo tre settimane siamo riusciti finalmente ad andare a trovare Giovanni. I più scettici gli avevano dato solo poche settimane di resistenza in comunità, e invece il nostro ormai amico è arrivato a 8 mesi e mezzo di percorso per uscire dal tunnel della droga. Ovviamente non è facile, ma Giovanni, nonostante il momento no, ha deciso di proseguire il suo percorso e di continuarlo per altri 5 mesi così da trascorrere un anno in comunità per essere accettato nel mondo del lavoro. “Non è facile passare da una vita completamente libera alla clausura della comunità, ma so che devo farlo per il mio futuro e per riprendere in mano la mia vita”. Di prove ne ha superate parecchie. Quando Giovanni, nelle libere uscite, è venuto a Bari, ha incontrato le persone con cui si sballava e nei frangenti in cui non eravamo con lui avrebbe potuto benissimo ricadere nel tunnel. Cosa che non ha fatto perché la sua decisione è ferma. “Potevo ricaderci, ma ho deciso che non è più quella la mia vita”. Nel frattempo è riuscito a ricucire i rapporti con la mamma biologica con cui potrebbe tornare a vivere una volta uscito dalla comunità. Adesso, prima delle vacanze di Natale, che dovrà passare in comunità, ha tre uscite libere e la sua speranza è quella che gli possano dare la possibilità di passarli di seguito, senza dover fare avanti e indietro. “Se non posso non li farò, economicamente non mi conviene”. Noi abbiamo sempre scommesso su Giovanni e sappiamo che riuscirà a completare il suo percorso per iniziare una nuova vita.