Durante la nostra visita nella Comunità Airone di Trepuzzi, abbiamo potuto fare quattro chiacchiere con Giovanni due settimane dopo il suo ingresso nella struttura. Il 23enne sembra un’altra persona e non soltanto per il look tutto nuovo.
“Ogni settimana il mio ruolo cambia, la prima l’ho passata tra animali e orto – racconta -. Questa settimana mi hanno messo all’esterno, per la pulizia del centro e della pineta. La cucina però proprio no, mi sono fatto eliminare da lì. Sono tranquillo, sto avendo solo problemi con il SerT. Ho chiesto lo scalaggio, non me l’hanno ancora dato. La mattina mi sento a terra, non riesco a reggere più il metadone e per questo volevo già iniziare a scalare”.
Lo stesso benefattore, che aveva già dato a Giovanni i 1000 euro iniziali, si è rifatto avanti dopo aver saputo delle esigenze in comunità del giovane con un’altra donazione da 600 euro. Lo abbiamo lasciato con un forte abbraccio, mentre nei prossimi giorni vi mostreremo l’intervista al veterano della comunità, Angelo, un 50enne che sta cercando di riprendersi la sua vita.