In questi giorni Giovanni si è avvicinato al gruppetto di italiani che staziona in piazza Moro. Per guadagnare qualcosa fa il parcheggiatore abusivo, anche se per lui no è la soluzione a tutti i problemi. Ricordiamo che su di lui pende una sorveglianza speciale, quindi accompagnarsi a gente poco raccomandabile, in caso di controlli da parte della Polizia, potrebbe risultargli fatale. Giovedì è il giorno in cui sapremo se riuscirà ad ottenere un posto in centro di accoglienza, così da non sperperare soldi, utili per altro, in camere di albergo. Nel frattempo, anche se Giovanni, non ha un cellulare, sapere i suoi spostamenti è facilissimo. In tanti ci contattano per dirci dov’è e siamo venuti anche a sapere che voleva comprare un profumo ad Antonio. Un pensiero che ovviamente ci fa piacere, ma sarebbe meglio che quei soldi li metta da parte per iniziare una nuova vita. Prima di lasciarlo abbiamo dovuto fargli tutte le raccomandazioni del caso e speriamo che il colloquio con Serd e assistenti sociali dia i suoi frutti.