Un 61enne barese, vicino alla criminalità organizzata del capoluogo pugliese e condannato 8 anni fa all’ergastolo per un omicidio, è tornato in carcere dopo aver lanciato una bottiglia di acido sul volto della compagna di 54 anni e averla accoltellata ad un fianco al termine di una lita. L’episodio è avvenuto lunedì a Mezzano Inferiore.
L’uomo si trovava fuori dal carcere in regime di semilibertà e lavorava in un’azienda del Parmense, la sera aveva l’obbligo di rientrare in carcere. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri dopo la segnalazione dei vicini, il 61enne è stato bloccato dopo un inseguimento di 300 chilometri vicino al casello di Arezzo. La donna ha riportato ustioni al volto ed ha una prognosi di 15 giorni, ma non è in pericolo di vita.