Per la Cobar di Altamura divieto di contrattare con la pubblica amministrazione per un anno. La decisione imposta nei confronti della società della famiglia Barozzi, coinvolta in un’inchiesta per truffa relativa alla realizzazione dei nuovi uffici giudiziari di Salerno, è estesa anche alle società Passarelli Spa, Euroascensori Service e Hacca impianti. La prima, assieme alla Cobar, si è aggiudicata una parte dei lavori del nuovo tribunale. Le due società, secondo quanto ricostruito dalla Procura di Salerno, “non avrebbero adottato e, comunque, efficacemente attuato, modelli di organizzazione e di gestione idonei ad impedire che i rispettivi legali rappresentanti fornissero beni diversi per natura, ordine, qualità e prestazioni, da quelli indicati nel contratto di appalto e nell’adempimento degli obblighi dallo stesso derivanti”.
LA NOTA DELLA DIFESA – “Questo provvedimento suscitato più clamore del necessario. La misura, infatti, si riferisce a un presunto inadempimento di carattere meramente ed esclusivamente formale. Di più: lo stesso magistrato negli atti si riferisce a un ritardo nell’aggiornamento del modello organizzativo. Il provvedimento quindi, di natura tecnica, potrà essere immediatamente sospeso con l’accoglimento della richiesta di sospensiva che depositeremo domani. Ad ogni buon conto, la società ha già incaricato un autorevole studio professionale per procedere all’aggiornamento del modello 231 e ha già dato comunicazione di ciò alla Procura della repubblica di Salerno. Ciò che mi preme sottolineare infine è che l’intervento della magistratura salernitana è esclusivamente limitato ad alcune delle molteplici attività societarie e non tocca in alcun modo il management di Cobar”.