“Basterebbe un po’ di buona volontà da parte della Asl affinché queste cose non accadano più”. Saverio Andreula, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bari, esprime tutta la sua solidarietà nei confronti delle infermiere aggredite nell’ospedale di Putignano, come reso noto dalla Asl Bari. “Tutto è accaduto intorno alle 19. Le infermiere si sono accorte che in una stanza c’erano 3 persone, parenti di una paziente. Hanno chiesto gentilmente di andare via, visto che si può accedere una persona alla volta in reparto, ed è lì che sono iniziati spintoni e schiaffi. A una delle due sono stati rotti gli occhiali proprio a causa di un colpo preso in pieno viso. Le due infermiere al momento sono in infortunio e ovviamente allontanate dal servizio. C’è da chiedersi, però, come queste tre persone siano riuscite ad entrare nel reparto. Bisogna chiedersi se realmente funzionano i controlli, soprattutto quelli inerenti al risultato del tampone, obbligatorio per entrare in ospedale. Le infermiere volevano mettere in sicurezza tutti i pazienti presenti, ma soprattutto la paziente ricoverata nella stessa stanza in cui è successa l’aggressione”. La Asl, come ha fatto sapere, offrirà un supporto legale alle infermiere aggredite che hanno deciso di sporgere denuncia.