Dare vita a un percorso comune, per costruire proposte e politiche partecipate che possano contrastare in modo efficace la violenza maschile sulle donne. È l’obiettivo del protocollo firmato oggi nella sede di Cgil Puglia per dare vita ad azioni comuni di contrasto alle discriminazioni, molestie e violenza. Il documento è stato sottoscritto, fra gli altri, da Cgil Puglia, Uil Puglia, Confindustria Puglia, Anci Puglia, presidenza del Consiglio regionale della Puglia e centri antiviolenza della regione. Presenti, fra gli altri, il presidente di Confindustria Bari-Bat Sergio Fontana, la segretaria di Cgil Puglia Filomena Principale, la segretaria di Uil Puglia Annarita Gianniella, la vicepresidente di Anci Puglia Luciana Laera e, in collegamento da remoto, la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone.
Grazie al protocollo verrà, dunque, costituito un coordinamento di rete contro la violenza di genere in tutte le declinazioni, soprattutto nei confronti delle donne in condizioni di particolare vulnerabilità. Questo, attraverso percorsi di sensibilizzazione, informazione, formazione e iniziative sociali e culturali. Saranno quindi attivate campagne di informazione sui servizi che si occupano del fenomeno, saranno costituiti spazi riservati nelle sedi territoriali di Cgil e Uil per la prima accoglienza e consulenza e saranno individuate azioni di sostegno lavorativo nel percorso di autonomia economica delle donne vittime di violenza.