La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta sulla morte del bimbo di 6 anni di Francavilla Fontana (Brindisi) che il 18 luglio scorso causalmente ingerì della varechina, scambiata per acqua.
Il piccolo si trovava in casa insieme alla madre quella mattina. Dopo aver scoperto l’incidente domestico la donna, in preda al panico, tentò il suicidio lanciandosi dalla palazzina al terzo piano dove viveva con il figlio.
Entrambi furono immediatamente soccorsi: la madre, inizialmente trasferita in terapia intensiva all’ospedale di Brindisi, ora è ricoverata in una clinica a Milano, dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico a causa delle lesioni riportate quella mattina. Il piccolo è stato trasportato al Pediatrico di Bari, ma è deceduto sabato scorso. I familiari hanno presentato un esposto in Questura ipotizzando il reato di omicidio colposo, la Procura di Bari deciderà se effettuare l’autopsia sul corpo del piccolo.