C’è un video che immortala il passaggio di denaro dall’imprenditore Luca Ciro Giovanni Leccese a Mario Antonio Lerario, ex dirigente della Protezione civile della Regione Puglia.
A documentare con immagini, quella che secondo la Procura di Bari è la consegna di una tangente, è una microspia piazzata dagli investigatori nella macchina di Lerario.
Proprio a seguito di quella intercettazione audio-video i finanzieri hanno seguito il dirigente e poi lo hanno arrestato in flagranza per corruzione. L’episodio risale alla mattina del 23 dicembre. Da quel giorno Lerario è in carcere. Ieri, dopo la convalida dell’arresto, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari anche per l’imprenditore.
Nel video si vede Lerario seduto in macchina al posto del guidatore, mentre l’imprenditore apre lo sportello dal lato passeggero, estrae dalla tasca interna del giubbotto una busta bianca (che poi si scoprirà contenere 10 mila euro in 200 banconote da 50 euro) e la mette nel vano porta oggetti tra i due sedili anteriori. Nel frattempo Lerario apre il portabagagli ed esce dall’auto perché l’imprenditore, ricostruiscono gli investigatori, mette nel vano bagagli della macchina anche un cesto natalizio e un cartone con una bottiglia di champagne.
Infine Lerario si rimette in macchine e “occulta” la busta contenente il denaro con il proprio soprabito prima di ripartire. Subito dopo verrò fermato dalla Guardia di Finanza.