A distanza di un po’ di tempo torniamo ad occuparci della manifestazione “Giù le mani da Bari”, che si è tenuta in piazza del Ferrarese a sostegno del sindaco Decaro dopo l’arrivo della commissione d’accesso in città, nominata dal Viminale e chiamata a valutare l’ipotesi di scioglimento del Comune per infiltrazione mafiosa. C’è chi punta il dito contro il drone utilizzato per le riprese dall’alto. Le immagini della piazza e della folla, sbandierate qua e là sui social, non sono infatti passate inosservate.
La domanda sulla legittimità di quel drone solo per dimostrare quanta gente fosse accorsa in piazza per sostenere la causa di una persona non certo di una città, appare calzante. Chi ha autorizzato quel drone a volare in zona critica? Aveva una speciale deroga per volare sulla testa delle persone? In quanto tempo sono stati dati i permessi e da chi? Perché chiunque altro deve avanzare richieste con largo anticipo? Queste sono gli interrogativi posti da un esperto pilota di droni, mentre è stata fatta una segnalazione dettagliata all’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.