Dopo Bari, anche tutta la Puglia si mobilita per l’Ucraina. Con 39 voti a favore il Consiglio regionale pugliese ha approvato all’unanimità una mozione unitaria di condanna dell’azione di guerra del presidente russo Putin e di solidarietà al popolo ucraino.
Il governatore Michele Emiliano e la Giunta regionale si impegnano a “rappresentare al governo nazionale la condanna con ogni misura ed in ogni sede internazionale l’unilaterale aggressione militare perpetuata ai danni dell’Ucraina, a far sentire al popolo ucraino la reazione e la solidarietà dei cittadini italiani e la più forte condanna morale e politica del presidente russo Putin e delle sue azioni di guerra, a creare ogni possibile mobilitazione contro l’aggressione russa, per la pace e la garanzia del diritto internazionale in concorso con le altre istituzioni locali e con la società civile che si oppone al sopruso e alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli, a richiedere al governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea di impegnarsi in un’iniziativa di contrasto dell’aggressione assumendo le misure necessarie, a richiedere al governo nazionale di attivarsi affinché l’Europa e gli Stati membri coordinino un intervento umanitario per l’accoglienza dei profughi ucraini, a chiedere al governo Draghi di garantire lo stato di rifugiati ai cittadini ucraini che ne facciano richiesta, a richiedere al governo nazionale di intervenire prontamente incrementando la spesa attuale per il dispiegamento delle forze militari internazionali, garantendo il 2 per cento delle manovre finanziare per gli stanziamenti Nato e a chiedere al governo di attivarsi per la messa in atto di un intervento europeo volto alla creazione di un fondo per introdurre meccanismi economici di compensazione, finalizzati a riequilibrare i danni che le singole nazioni europee subiranno per via delle sanzioni imposte alla Russia”.
“La nostra Puglia, deve essere pronta ad abbracciare chi, per salvare la propria vita e quella dei propri cari, decide di fuggire dalle proprie case – ha dichiarato la presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone -. Siamo orgogliosi di tutti quei cittadini pugliesi e di quelle cittadine che stanno accogliendo nelle loro case, o che hanno dichiarato la disponibilità ad accogliere persone provenienti dall’Ucraina. Abbiamo bisogno che l’umanità torni ad essere la stella polare dell’agire, anche degli attori internazionali. Noi continueremo a essere presenti e vigili, consapevoli che delle guerre si conosce sempre la data di inizio, ma difficilmente si conosce la fine”.