Maria Pansini, da tutti conosciuta come Mariolina, questa notte si è tolta la vita lanciandosi dal quarto piano di un palazzo in via Imbriani. Una tragedia che purtroppo, come tante altre, nasconde alcuni lati nascosti della vita privata di una donna sola che ha sofferto molto.

Mariolina aveva ereditato la farmacia del padre (prima Farmacia Pansini poi diventata Farmacia del Ponte), il dott. Angelo Pansini, ed era conosciuta da tutta Bari e non. Era una icona del quartiere Japigia per via del suo carattere molto esuberante.

“Non le mandava a dire. Spesso veniva classificata come stramba per via dei suoi modi di fare o dei suoi atteggiamenti, ma per tutti era una brava persona – ricorda chi la conosceva -. Nella sua vita ne ha passate tante e dietro quel carattere secondo me c’è molta solitudine e tristezza, ma tutti nel quartiere le volevamo bene. Spesso regalava, quando li aveva, i farmaci alle persone che non potevano pagare”.

Mariolina non aveva più nessuno vicino. Figlia unica, non si era sposata. Negli ultimi giorni si trovava in stato confusionale ed era stata trasportata alla Mater Dei. Questa notte, dopo tanta sofferenza, ha deciso di togliersi la vita. Riposa in pace Mariolina.