Luisa dopo aver avuto un ictus cerebrale è stata ricoverata ad agosto in una clinica di Bisceglie. La figlia Angela è stata chiamata dalla dottoressa, che ha in cura sua madre, per dirle che se continua a rimanere lì potrebbe morire da un giorno all’altro.
Angela ha cercato in tutti i modi di far trasferire sua madre a Bari, ma purtroppo la donna ha la residenza ad Andria e il trasferimento è impossibile se non cambia la residenza. “Ho fatto domanda ma al Comune mi hanno detto che se il vigile non constata che mia madre vive qui, non ha il cambio. Lei è ricoverata e comunque non potrebbe farsi trovare qui il giorno in cui verrebbe l’agente. L’Arca mi ha detto che potrebbero darle il trasferimento temporaneo di un anno, ma per ottenerlo ci sono vari passaggi burocratici che da fine ottobre non sono partiti”.
“Io sono disperata. Mia madre peggiora di giorno in giorno. Ha solo 50 anni e da quando è ricoverata a Bisceglie le sue condizioni sono peggiorate drasticamente. Potrebbe morire da un momento all’altro senza avere i suoi cari vicini”.
La preoccupazione di Angela è quella di non poter starle accanto nei suoi ultimi momenti e chiede alle Istituzioni un aiuto affinché Luisa possa essere trasferita il prima possibile. “Da quando è lì è dimagrita, ha un aspetto che fa paura, non è più quella di una volta. Non la riconosco più”.
Chiediamo alle Istituzioni di prendersi carico della situazione. Le condizioni di Luisa sono davvero critiche e un intervento degli organi competenti potrebbe solo alleviare il dramma che sta vivendo la famiglia della donna.