Il Pisa non presenterà ricorso e il Bari otterrà i tre punti conquistati sul campo domenica nell’ultimo turno di campionato. L’annuncio del direttore generale del club nerazzurro spegne le polemiche dopo il comunicato pubblicato ieri dal Giudice Sportivo: il risultato non è stato omologato e non lo sarà fino a mezzanotte di oggi, mercoledì 26 aprile, tempo massimo a disposizione del Pisa per depositare il ricorso. “C’è lo 0% di possibilità di vincerlo e non è nello stile della società dare false speranze. Rimane il fatto che le spiegazioni che sono state date non convincono e le opinioni sono totalmente differenti con chi ci ha dato le risposte richieste”, le parole del dirigente.

Quello di ieri è stato un passaggio necessario in seguito al preannuncio di reclamo alla Federazione inviato dal Pisa: nel mirino del club nerazzurro era finito il tocco dell’arbitro Colombo in occasione dell’azione che ha poi portato alla conquista del calcio di rigore trasformato da Antenucci al 90esimo minuto e decisivo per le sorti del match. Un episodio che per alcuni rientrava nella categoria degli errori tecnici, tali da far ripetere la partita. Così non sarà e il Bari è pronto a salire a 60 punti in classifica, tenendo vive le speranze di promozione diretta in Serie A alle spalle di Frosinone (-8 punti) e Genoa (-6).