Siamo andati a ritrovare a distanza di un mese Paolo, il giovane con problemi di ludopatia che aveva ridotto sul lastrico i suoi genitori, Enzo e Rosa. Vi ricordate di loro? Ora i due, insieme al figlio Cosimo, hanno trovato casa e il proprietario, al momento della firma del contratto, aveva deciso di dare in comodato d’uso gratuito la casa fino a dicembre. Paolo invece ha cambiato la sua vita, trovando un nuovo amore e soprattutto un posto di lavoro. La ludopatia piano piano sta diventando solo un lontano e brutto ricordo.

“Ho firmato un contratto importante, a giorni prenderò il primo stipendio. Ho intenzione di aiutare la mia famiglia economicamente. Ora va tutto alla grande – racconta -. Il gioco non è più nemmeno un ricordo, non penso più. Se ci penso non credo che ero io quella persona lì. Inizio a gestire i soldi, li spendo per mangiare, uscire e comprare robe. Non si esce facilmente, però sono sulla strada giusta. La mia ragazza mi è vicina, ci sentiamo ogni giorno, è diventata una situazione stabile. Tra settembre e ottobre andremo a convivere insieme. Se sono uscito fuori è grazie alla mia determinazione e al mio impegno, mi sono poi circondato di persone per bene, a partire dai miei datori di lavoro. Con loro ho instaurato un rapporto familiare”.