Da una parte le primarie del centrosinistra con l’invito di “emarginare la compravendita dei voti” e il coinvolgimento della criminalità organizzata, dall’altra la difesa di tre imprenditori coinvolti nella maxi inchiesta della Dda di Bari che ha portato all’arresto di oltre 130 persone. Protagonista è l’avvocato Michele Laforgia, impegnato in questi giorni sul doppio fronte. “Io notoriamente continuo a fare l’avvocato penalista, non vivo di politica. Vivo di professione. Continuerò a farlo e lo farò anche in questo caso. Con le scelte che hanno sempre contraddistinto la mia professione. Io notoriamente mi occupo di alcune cose e non di altre”, le parole riportate dal Corriere del Mezzogiorno. “Non farò sciacallaggio politico, sono garantista non a giorni alterni. Quello che possiamo fare noi e tutti coloro che partecipano al gioco democratico è alzare la guardia, ha aggiunto.
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- di: Raffaele Caruso
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