Un medico salentino di 29 anni è accusato di omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni in ambito sanitario per la morte del 69enne Oliviero De Matteis, di Vernole, deceduto al Fazzi il pomeriggio del 18 maggio 2021, 32 ore dopo il suo primo accesso in ospedale. Il giovane medico era di turno al Pronto Soccorso e avrebbe dimesso il paziente per una sospetta gastroenterite, prescrivendo una terapia domiciliare a base di farmaci. Poche ore dopo il 69enne tornò in ospedale e morì per un’ischemia intestinale diventata nel frattempo non più operabile, a causa dei danni ormai irreversibili. La famiglia ha presentato denuncia e ora il caso è finito sotto i riflettori della magistratura. Nel corso dell’udienza preliminare i familiari della vittima si sono costituiti parte civile ed hanno citato l’Asl di Lecce come responsabile civile.
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- di: Raffaele Caruso
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