Il sistema sanitario è messo a dura prova dall’ondata di caldo che ha investito la Puglia in questi giorni. Nei nosocomi le scorte di ghiaccio per curare i pazienti con febbre alta scarseggia ed è per questo che, all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, si è dovuto ricorrere all’aiuto di una pescheria che ha fornito il ghiaccio all’ospedale.
“Per il protrarsi delle elevate temperature corporee e dopo aver constatato insieme ai rianimatori l’inefficacia della sola terapia medica, nella tarda serata di venerdì – fa sapere il direttore generale della Asl, Stefano Rossi – una dottoressa del Pronto Soccorso ha interpellato il medico di turno della Direzione medica facendo presente la necessità di un ulteriore quantitativo di ghiaccio per ridurre la temperatura dei pazienti che non rispondevano alle cure”. A rispondere all’appello la ditta De.Mar., che si occupa di prodotti ittici, che ha provveduto alla consegna gratuita e immediata di 10 chili di ghiaccio nel Pronto Soccorso.