Francesca Mariano, giudice per le indagini preliminari in servizio al Tribunale di Lecce che ha ricevuto minacce di morte, è stata messa sotto scorta. La decisione è stata presa dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza per la sua incolumità. Parallelamente è stata avviata un’indagine per verificare l’origine e la fondatezza delle minacce, tutto sarebbe riconducibile all’ordinanza antimafia emessa lo scorso 22 luglio nei confronti di 22 persone indagate a vario titolo, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al narcotraffico, estorsione, ricettazione, danneggiamento seguito da incendio ed autoriciclaggio, tutti aggravati dal metodo mafioso. Un’operazione che ha toccato i comuni brindisini di San Vito dei Normanni, Mesagne, Carovigno, San Pancrazio Salentino, Torre Santa Susanna e Fasano, nei capoluoghi di Brindisi, Lecce, Taranto, Foggia, Trani e nel comune barese di Corato.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]