Una gravissima paralisi cerebrale causata probabilmente dal ritardo nell’esecuzione di un parto cesareo. Per questo motivo la Asl di Lecce è stata condannata a pagare 2 milioni di euro, oltre al pagamento delle spese legali, a una famiglia del basso Salento. La piccola adesso è affetta da tetraplegia plastica.
L’episodio è del novembre 2015. La donna si recò all’ospedale di Casarano con una minaccia di parto prematuro. Secondo i giudici, un ritardo nell’esecuzione del cesareo ha causato gravi problemi cerebrali alla neonata.