Nuove indennità per sindaci e assessori in tutta Italia. L’aumento previsto è del 100 per cento rispetto al 2021. Anche per il sindaco di Bari, Antonio Decaro, da gennaio 2024 l’indennità aumenterà di 4mila euro rispetto al 2021, raggiungendo quella del presidente di Regione che è di oltre 13mila euro. A stabilirlo è la legge di bilancio varata nel 2022. “A decorrere dall’anno 2024 l’indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario è parametrata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni, come individuato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, in relazione alla popolazione risultante dall’ultimo censimento ufficiale”.
Decaro è passato da una indennità di 9.580 euro al 31 dicembre 2021, ad una indennità di 11.479 euro, nel 2023 l’aumento è stato del 68 per cento e ha raggiunto i 12.449 euro ed infine dal primo gennaio e per l’anno 2024 l’indennità di Decaro, e di chi sarà sindaco dopo di lui, sarà di 13.800 euro al mese, con un aumento di 4.219 euro rispetto al 2021. Stessi aumenti anche per il vicesindaco Eugenio Di Sciascio che passa dai 7.185 euro del 2021 ai 10.350 euro del 2024, per gli assessori e per il presidente del Consiglio comunale che passano dai 6.227 euro del 2021 agli 8.970 euro del 2024.