Finalmente possiamo dare un volto alle persone che ci stanno dando una mano per restituire a Lello e Angela le chiavi della loro casa. “La casa ha delle potenzialità” ha sottolineato Giuseppe Grittani, cofondatore di “Io ci sto”, una associazione di promozione che si occupa di ristrutturare case per i bisognosi. “Acquisiremo documentazione, faremo un progetto e computo metrico e daremo l’appalto a chi si vorrà proporre come probabile acquirente o altro”. Ci preme sottolineare che non siamo noi a decidere sul futuro di Lello e Angela e della loro abitazione, ma è il giudice che tutela i loro interessi e lui deciderà cosa ne sarà della casa e in funzione di questo l’associazione interverrà. Quindi se la casa sarà venduta o no, ma sempre tutelando gli interessi di Lello e Angela. L’associazione fa parte del gruppo di Iconacosa che ha deciso di sposare il progetto. “Crediamo nella condivisione, nel benessere condiviso – sottolinea Leonardo Lo Cascio, direttore marketing di Iconacasa e cofondatore di Io ci sto – quando possiamo diamo una mano. Abbiamo preso a cuore questa causa e speriamo di essere utili”. Noi come sempre saremo trasparenti su quanto accadrà. Abbiamo informato anche Lello che è entusiasta del progetto e li ha ringraziati col cuore.
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- di: Raffaele Caruso
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