Da un mese non vede suo figlio. È lontano da tutti i suoi affetti e non è semplice, soprattutto quando hai in mente di iniziare un percorso di rinascita, come quello della piena disintossicazione. Ci siamo abituati a vedere Leonardo sempre sorridente, ma in realtà è solo una maschera che indossa perché, dentro di lui, c’è tanto che vuole nascondere. I suoi occhi, però, parlano tantissimo e abbiamo capito che nell’ultimo incontro c’era qualcosa che non andava. “Oggi ho pianto tanto”. Uno sfogo, che non può che fargli bene. La sua genuinità nel voler intraprendere questo percorso ha portato tante persone a volerlo aiutare. Persino il padre, a cui in passato ha fatto tanto male, ci ha inviato dei soldi per aiutarlo in questi giorni di attesa di un posto in comunità. Come lui, anche tanti estranei che ci chiedono come fare per fargli arrivare un aiuto. Una mano sta arrivando anche da Aldo e da altri ex colleghi di Leonardo. Tante donazioni che ci permettono di pagargli la stanza dell’albergo in cui sta dormendo in questi giorni. Se non ci fossero state, Leonardo sarebbe stato al freddo e al gelo e probabilmente ci sarebbero state notizie tragiche sul suo conto. Adeso attendiamo solo che la burocrazia si muova affinché sia per lui che per Giovanni, si trovi un posto.
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- di: Raffaele Caruso
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