“Una mamma può crescere cento figli, ma cento figli non possono accudire la mamma”. Sta tutta in questo detto popolare la storia di Laura Catanzaro, la donna vissuta troppo a lungo in uno spaventoso degrado. Abbiamo incontrato la donna quando ormai – non avendo capito bene grazie a chi, essendoci versioni contrastanti – qualcuno ha provveduto a svuotarle l’abitazione popolare occupata insieme a uno dei 7 figli. Laura, che ha vissuto anche a casa della mamma e dalla figlia che abita al piano terra del suo stesso palazzo, si è lasciata andare, ha trascurato la casa, diventata in poco tempo un maleodorante immondezzaio. Il caso, noto ai servizi sociali, non poteva avere finale più sorprendente. Dopo gli accertamenti in ospedale, dove Laura è stata accompagnata da Antonio e Tino, Laura ha lasciato quella casa e tutto ciò che ha rappresentato per lei. Prima di conoscere quale sarà la sua scelta definitiva, l’anziana mamma è stata ospitata dalla figlia Anna, quella che ha chiesto il nostro aiuto nel tentativo di uscire da quell’inesorabile declino. Laura ci accoglie con piacere, parla con noi come non aveva mai fatto prima. Capelli tinti, sorriso e una ritrovata serenità. La sua paura è essere rinchiusa in una struttura, ma ormai ci sono tutti i presupposti affinché questo non avvenga. Una caffè e una lunga chiacchierata. Non è mancata qualche frecciatina, indirizzata soprattutto a uno dei figli, ma queste sono cose familiari che speriamo possano risolversi col passare del tempo.