Nell’ambito del progetto ‘Cantieri parlanti’ del gruppo Fs (con le società Rfi e Italferr) una delegazione di studenti del Politecnico di Bari ha visitato oggi un cantiere della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari. La visita si è svolta nel cantiere dell’imbocco della galleria di Grottaminarda, in provincia di Avellino, (lotto Apice – Hirpinia) dove è in corso lo scavo della talpa meccanica (Tbm).
‘Cantieri Parlanti’ è un progetto che viene svolto in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i commissari straordinari di governo e le imprese coinvolte nei lavori. “Tutti i cantieri del Polo Infrastrutture del gruppo Fs – si legge in una nota- ‘parlano’ un linguaggio semplice, trasparente e immediato, condiviso con i territori, per raccontare la loro storia e la loro mission e per rendere i cittadini e gli stakeholder più consapevoli e aggiornati sull’importanza delle opere in corso”. I cantieri diventano hub di comunicazione e aggregazione, identificabili attraverso il claim ‘L’Italia del futuro è in corso”, con un sito dedicato alle opere strategiche del Paese, come la nuova linea Av/Ac Napoli – Bari che è parte integrante del “Corridoio ferroviario europeo Ten-T Scandinavo – Mediterraneo e ha un investimento complessivo di circa 5,8 miliardi di euro”, finanziati anche con i fondi del Pnrr. Dall’ agosto del 2022 tutti i cantieri sono in fase di realizzazione. Con la prima fase di attivazione della Cancello – Frasso Telesino entro il 2024 sarà possibile realizzare il collegamento diretto tra Napoli e Bari permettendo di viaggiare tra i due capoluoghi in 2 ore e 40 minuti. “L’opera costituisce già oggi un volano di sviluppo per il territorio e per la creazione di posti di lavoro: nel progetto – conclude la nota – sono impegnate circa 5mila persone tra ingegneri, tecnici e operai, oltre a una filiera di 2mila imprese tra fornitori e subfornitori”.