Skip to content

Liti furibonde, blatte e lancio di feci dal balcone: convivenza da incubo nel palazzo popolare

7 Marzo 2022
– Autore: Eleonora Francklin
7 Marzo 2022
– Autore: Eleonora Francklin

Siamo in via Cifariello 10, al quartiere San Paolo di Bari. Nel palazzo popolare la situazione sta degenerando giorno dopo giorno, non solo per i lavori di ristrutturazione iniziati e mai finiti, ma perché all’interno vive Maria con i figli Piero e Araldo. Secondo quanto appreso, pare che la casa sia in condizioni fatiscenti con scarafaggi in ogni dove e la puzza che, soprattutto con l’arrivo delle temperature più calde, diventa insopportabile.

Qualche giorno fa è intervenuta l’assistente sociale insieme alla Polizia Locale che è riuscita a entrare nella casa constando quanto denunciato dagli altri residenti. La visita, però, ha fatto diventare la situazione incandescente. Piero, il figlio più propenso a volersi far aiutare, dopo una lite con la madre, in assenza del fratello Araldo, l’ha colpita alla testa con un oggetto contundente, rompendo la fronte alla donna. Maria ha deciso di denunciare il figlio, che è stato poi arrestato. Abbiamo così provato a parlare con Maria e Araldo per capire come sono andate le cose.

“Casa mia sta bene, solo il bagno devo aggiustare. Non è vero che stanno gli scarafaggi. Non vogliamo nessun aiuto perché qui dentro non entra nessuno” ci ha detto Maria senza mai aprire completamente la porta. La lite tra mamma e figlio pare sia scaturita a causa dei soldi, voluti da Piero per comprare la droga. “Quello è drogato – tuona Maria riferendosi al figlio – in casa mia non lo voglio. Una volta mi ha dato un pugno nell’occhio e questa volta mi ha colpita con una mazza di ferro. Noi non abbiamo bisogno di nessun aiuto. Casa mia è pulitissima, l’unico problema è il bagno”.

I coinquilini, però, dicono una cosa completamente diversa. Gli scarafaggi, che secondo Maria arrivano da fuori, provengono proprio dalla casa della donna. Inoltre pare che la famiglia lanci dal balcone gli escrementi dei cani. Purtroppo spesso le Forze dell’Ordine sono intervenute sul posto, ma senza un provvedimento del giudice non possono intervenire. Una situazione che può solo degenerare.