Nella ventiduesima puntata della rubrica sulla salute “Lo dice il medico”, in collaborazione con Dike Medicina, un marchio di proprietà di Meleam spa, il dottor Pasquale Bacco tocca un argomento molto importante e spesso al centro della cronaca: la malasanità. “Quando si parla di malasanità ci si riferisce ad errori che hanno creato dei danni a un paziente. Errori che possono essere causati sia dalla struttura sanitaria che dal medico specifico, come ad esempio una diagnosi sbagliata o tardiva o una prognosi errata che crea delle aspettative nel paziente che vanno così a lederlo dal punto di vista psicologico”.
“Per dimostrare che sia un caso di malasanità è importante accedere alla propria cartella clinica dove sono state riportate tutte le attività sanitarie e non che sono state sviluppate sul paziente. Averla è un diritto ed è un dovere del medico consegnarla. La malasanità può essere discussa sia in ambito civile che penale. nell’ambito civile il giudice si domanda cosa possa essere successo, quindi si fanno delle ipotesi che più si avvicinano alla realtà dei fatti, mentre, invece, nell’ambito penale, la condanna deve essere oltre ogni ragionevole dubbio. Il paziente per denunciare un caso di malasanità ha tempo 10 anni e per questo si allungano i tempi della giustizia”.