Proseguono i contatti tra la Procura di Bari e l’Intesa Sanpaolo per fare chiarezza attorno alla vicenda del bitontino Vincenzo Coviello, indagato per aver spiato i conti di personaggi noti del mondo della politica (tra cui la premier Meloni), dello sport e dello spettacolo. Le accuse sono di accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato.
Questa mattina il procuratore Roberto Rossi ha incontrato l’ex ministra della Giustizia Paola Severino, tra i legali della banca che resta indagata per la violazione della legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. Intesa Sanpaolo non avrebbe avvisato tempestivamente gli inquirenti degli accessi abusivi effettuati da Coviello, ma lo avrebbe fatto solo al termine di un lungo procedimento interno culminato poi con il licenziamento del dipendente lo scorso 8 agosto. Severino ha confermato la massima collaborazione da parte dell’Istituto bancario a collaborare.