“Noi che peccato abbiamo fatto? Ci siamo rotti, questa volta è andata così, ma la prossima volta mi dispiace”. “Si stava masturbando, non è la prima volta. In tanti hanno avuto problemi con lui. Va fermato perché non si sta tranquilli. C’è il rischio che lo fanno fuori perché è pericoloso e come non giustificarli”. “Si mette sul balcone con l’accappatoio aperto e come vede le mie figlie si masturba. Si mette dietro la tenda e si mette a spiare, addirittura con il binocolo. Ha rapporti con il cane. Lo abbiamo sentito. È una cosa schifosa. Cosa aspettano? Che deve fare le porcate con qualche ragazza che vive qua?”.
È brutta la situazione che vivono i residenti di Carrassi con l’uomo che Domenica ha denunciato per stalking. Un uomo che ha reso la vita impossibile alla titolare della sanitaria. I vicini sono allo stremo e sono pronti anche a compromettersi se dovessero vederlo un’altra volta a fare ciò che denunciano. “Questo da qua se ne deve andare” ribadiscono i vicini. La situazione è grave e bisogna intervenire il prima possibile, viste anche le tantissime testimonianze di atti osceni e aggressioni. Il colmo di tutto è che il signor Alberto, sentendosi stalkerizzato da noi, ha chiamato le forze dell’Ordine. La storia non finisce qui.